Il TESORO del MUSEO del SANTUARIO di SAN VITO LO CAPO:
IL TESORO.
Il Tesoro del Museo del Santuario di San Vito Lo Capo.
Testi tratti da:
- "Il Tesoro del Santuario di San Vito Lo Capo" a cura di Annamaria Precopi Lombardo, Pietro Messana e Silvia Scarpulla - Edizioni MEETING POINT
- "SAN VITO Indagine su un martire di Cristo dei primi secoli" di Pietro Messana - Edizioni MEETING POINT
Il museo del Santuario di San Vito Lo Capo, vuole presentare il suo tesoro, con le molteplici ricchezze, architettura, e decorazioni, interventi artistici, arredi, e suppellettili liturgiche, usanze, e costumanze devozionali, oggi particolarmente apprezzate come ricchezze demo-antropologiche, e di cui quest’antichissimo sacro edificio è custode.
Il significato della parola tesoro, qui, però, non è ristretto alla sua sola accezione storico-artistica, che specifica la produzione pittorica, scultorea, e di arti decorative, ed applicate che si sedimenta nelle chiese di antica fondazione.
Il primo tesoro che qui si vuole proporre, e che sta all’origine degli altri, è la memoria di un martire, il nostro Martire San Vito, il cui nome è legato a queste terre, fin dai tempi del cristianesimo antico.
È questa la ricchezza spirituale, da cui scaturisce quel tesoro materiale, che si espliciterà poi in frequentazione devota dei fedeli, attraverso pellegrinaggi al santuario, e riconoscimento della specifica sacralità di questo luogo.
Il Museo del Santuario di San Vito Lo Capo, istituito il 14 giugno del 2011 dal vescovo Francesco Miccichè, e dal parroco di allora don Piero Messana, ha come suo compito la conservazione di questo Tesoro, perché vada custodito in memoria del nostro Martire San Vito.